Hai deciso di arrivare quando ancora avevo 13 anni. Eppure ci sarebbe stato tempo, no? Hai deciso che quel giorno, con la febbre, avrei dovuto perdere la sensibilità, la forza, e che sarei dovuta tornare a scuola senza riuscire a camminare. Tutti mi guardavano con quell'aria un po' impietosita. Ti ringrazio per questo. Poi hai deciso di lasciarmi in pace per cinque anni. E poi, di nuovo, hai deciso che non avrei più avuto la vista da un occhio. E ancora, tutti mi guardavano con quell'aria di 5 anni prima. Grazie. Io ti ringrazio perchè se sono così forte, oggi, lo devo a quegli occhi addosso. Grazie perchè, crescendo con te, ho imparato che tu non mi hai mai fermato realmente, mi hai solo messo in pausa. Grazie perchè se sono consigliera Aism è perchè le prime battaglie le ho vinte io con te. Grazie perchè senza di te non sarei mai potuta essere chi sono oggi. Grazie perchè mi dai modo di dimostrare a quegli occhi impietositi, che una battaglia si può anche perdere, ma la vita è altro. La vita è aver avuto due figli sanissimi, la vita è essere attiva nel sociale, la vita con te è una continua dimostrazione di cosa sono in grado di fare. La vita con te è accettare i propri limiti e apprezzare tutto ciò che di bello esiste, davvero, senza retorica.