Il Comitato IO NON SCLERO ha letto con grande attenzione i tanti messaggi inviati nel corso dell’iniziativa “IL MIO GRAZIE” e ne ha selezionati 8 che diventeranno protagonisti di una campagna di affissioni in varie città italiane, ripresa anche da stampa e web.
Il Comitato IO NON SCLERO ha coinvolto:
- Roberta Amadeo, Rappresentante AISM
- Federica Rossi, Rappresentante Onda
- Ludovica Rossi, Rappresentante Onda
I messaggi sono stati valutati e selezionati in base ai seguenti criteri:
- Aderenza al tema dell’iniziativa: “Il mio grazie. Un messaggio dedicato a quella persona o quella cosa che mi dà la forza di non fermarmi con la SM”
- Emozione: Il valore emozionale del messaggio, la sua capacità di comunicare e creare con il lettore un legame, suscitando sensazioni e riflessioni.
- Linguaggio: appropriatezza linguistica e leggibilità.
Scopri di seguito gli 8 messaggi selezionati!
(I messaggi sono riportati di seguito in ordine puramente casuale)
IL GRAZIE DI Dalila92
Il grazie di Annarella
Per quegli occhi neri che mi dicono che hanno bisogno ancora del mio aiuto. Per quelle braccia che, se mi stringono, sono più forti di una catena. Per quei ricordi divertentissimi che quando ti tornano alla mente ti fanno sorridere, e prendere per pazza dalle persone che ti osservano per strada. Per quelle lacrime che sono state così dolorose da bruciarti la faccia e per quelle che erano dolci come il miele. Per le paure che hanno attanagliato i giorni e per tutte le volte che le paure si sono trasformate in gioia infinita. Per le parole non dette perché il silenzio spesso era un "Mi dispiace!". Per tutto quello che ho, perché quello che non ho non servirebbe a nulla se non avessi voi. Per voi io mi rialzerò. Sempre.
Il grazie di Pulcemacchia
Grazie Matteo, mio compagno di cordata, che ogni giorno mi aiuti ad affrontare questa montagna chiamata SM. Ogni tanto mi direzioni sul sentiero giusto quando mi disoriento; assieme raggiungiamo "rifugi" importanti, guardando sempre più in alto. nel cammino può succedere che cada, ma sei sempre pronto ad aiutarmi. La vetta non l'abbiamo ancora raggiunta, ma come dici tu uno più uno non fa due, ma molto di più e di sicuro insieme ce la faremo!
IL GRAZIE DI Ilarianess
Il grazie di Paolo77
Il mio grazie è per Mariangela, mia moglie. Da cinque anni ci conosciamo. Da tre siamo sposati. Da subito le ho parlato della malattia e da subito ha creduto nell'amore più che alla paura. Da tre anni condivide con me l'avventura di far volare passeggeri in mongolfiera. La mongolfiera è come la vita. Sai da dove parti, ma non dove atterrerai. Puoi solo variare la quota di volo. Devi affinare la sensibilità e percepire tutti i piccoli cambiamenti della direzione del vento. Vento che a volte maledici, perchè troppo violento o incomprensibile e ti complica il volo. Vento che a volte ti conduce in luoghi poco desiderabili. Eppure se mancasse, nulla sarebbe possibile. Dipendo da lui. Una parola che amo, "dipendere". Da un farmaco, da uno sguardo, da un soffio di vento. Da un affetto che, tremanti, desideriamo non si allontani mai da noi. Continuo a meravigliarmi di questa vita che mi offre dipendenze, legami che sono così...”liberanti”. Voglio abitare questa mia terra, questo nostro amore, questi nostri cieli. Voglio amare questo mio corpo che ogni tanto non ce la fa. Grazie Mariangela perchè condividere tutto questo con te rende ogni attimo colmo di benedizioni.
Il grazie di elide
Il mio grazie va a mio marito, l'unico che non zoppica con me quando mi accompagna, perché sa mantenere il suo passo solido, senza lasciarsi intimorire, sbilanciare o frenare dalla mia difficoltà. Ma il mio grazie va anche a tutti quegli sconosciuti a cui chiedo sostegno per attraversare la strada: se chiedo aiuto trovo sempre risposte pronte e generose. La SM mi ha insegnato a domandare con un sorriso per offrire agli altri la possibilità di donare e a me quella di ricevere il bene che mi circonda. Così il meglio del mondo viene fuori e dona speranza a tutti. Ed è per questo che non sclero!
Il grazie di Giu93
Il mio grazie è per mia mamma che nonostante non si sia rassegnata che io - sua figlia - sia stata colpita dalla sclerosi multipla e piange sempre mi aiuta ad andare avanti, a non arrendermi per raggiungere il mio traguardo universitario e a raggiungere il mio sogno diventare ingegnere biomedico ed informatico. Inoltre mia cara mamma , posso avere 1000 ricadute, possono cadermi le cose dalle mani, posso avere dimenticanze, ma il bene che ti voglio è tatuato dentro il cuore! Ti voglio bene mamma!!! La sclerosi multipla è grande, ma io di più...non mi fermerà MAI! Anche se spesso ci sentiamo soli, incompresi e abbandonati dobbiamo ricordarci che dobbiamo vincere e che non dobbiamo buttarci giù. Io NON SCLERO!