Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

“Fuori c'è il mondo”: con questa frase un anno fa mio marito motivava la sua scelta di lasciarmi perché non reggeva più il peso della mia malattia. Proprio lui che aveva detto che la SM era arrivata a noi, perché eravamo forti e l'avremmo affrontata insieme. Proprio lui che aveva giurato in salute e in malattia, con la consapevolezza di una malattia. Sì, proprio lui decideva di andare via e lasciarmi sola con le incertezze di una vita che fino ad allora era stata perfetta per me: io il mio amore e la SM. Dopo un anno non avrei mai immaginato che avrei ripreso in mano la mia vita. Grazie alla mia famiglia e i miei amici vecchi e nuovi, che non mi hanno lasciato mai sola, ho fatto tantissime cose: ho intrapreso un cammino spirituale, vado in pizzeria, vado nei locali, sono persino andata in discoteca. Mi sono resa conto di avere avuto una grande barriera architettonica in casa: lui. In questo anno la mia vita è cambiata notevolmente: sono Rita, ho 37 anni, la sclerosi multipla e fuori c'è il mondo anche per me.