Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Ci siamo sposati ad Aprile 2012 e in viaggio di nozze, improvvisamente, facevo fatica a camminare: gamba destra rigida e poco equilibrio. "È lo stress" ci siamo detti. Passa un anno e nello stesso periodo, duranti i primi caldi, non riesco più a correre: stop con il jogging e di corsa dal neurologo. Conoscevo i sintomi, ma non potevo credere che oltre a mia madre, la SM ce la potesse avere con me...La famigliarità nella SM è del 4%. E 4% era. La diagnosi con mio marito che mi teneva la mano, anche se io forse l'avevo sempre saputo. “Ora mi lascerai?” “E per i figli?” “Ne possiamo avere” così dice il dottore. “Ma tu li vuoi da me”? "Vorrei potermi prendere il tuo dolore". Te lo fai tatuare sulla pelle e insieme facciamo nascere il nostro miracolo: Simone senza il quale non starei così bene, anche nelle giornate più dure, calde e faticose. Grazie per esserci sempre! Ti amo Giorgio, tua Elena