Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Era il 17 settembre 1998 quando fui ricoverata dopo tutti gli esami fatti. La notizia arriva il 12 ottobre: un bel rel regalo per il mio compleanno. È confermato: “lei ha la SM...”. Io rimasi scioccata, mi affidai al medico e gli dissi: “fate di me quello che volete”. Iniziai subito la terapia: tutte le settimane mia suocera mi accompagnava all'ospedale, mia mamma veniva a pulire casa, io per un anno non ho fatto più nulla. Poi mi sono scocciata: ho parlato con il medico e gli ho detto che i miei familiari mi trattavano da handicappata, ma che io non mi sentivo tale. Lui mi disse di mandare via tutti e di fare le cose che facevo prima, ma senza esagerare. Ripresi a lavorare, a guidare e stavo meglio: in quasi vent'anni ho avuto altre ricadute, ma mi sono sempre rialzata più forte di prima. Io non mi arrenderò mai: combatterò sempre!!!!!!!