Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Mi chiamo Valentina,ho 37 anni. Quando mi hanno diagnosticato la SM nell’aprile2005 ero incinta della mia prima bambina, Carlotta. Forse grazie a questo particolare è prevalso il coraggio, misto a una sana incoscienza, che mi hanno permesso di affrontare la malattia in maniera quasi sempre positiva. Non ero ancora sposata, ma per metà del corpo paralizzata. Non sapevo se quello sarebbe stato l’inizio della fine o l’inizio di un calvario; si è rivelato l’inizio di una lezione di Vita. Ho imparato che è bello godere delle piccole cose, che ogni progresso è una conquista e che dopo la pioggia viene sempre il sole! Il mio bicchiere per forza è sempre pieno, altrimenti non potrei affrontare i momenti di sclero quotidiano e i momenti che la SM mi porta a dover affrontare quando decide di palesarsi nuovamente.