Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

È iniziato tutto 8 anni fa.. Avevo 15 anni quando mi è stata diagnosticata la SM. Ho il ricordo di un sabato sera in discoteca, con i soliti amici, le solite risate, il solito divertimento, con la voglia di rientrare a casa la mattina presto, con la consapevolezza di essere ancora piccoli, ma di voler sentirsi già grandi…Domenica,verso l’ora di pranzo,era arrivato il momento di svegliarsi.. apro gli occhi, c’era qualcosa che non andava, vedevo doppio..non riuscivo a capire il motivo.. Corro al pronto soccorso, il medico di turno mi disse: potrebbe essere solo un problema di vista, oppure un tumore al cervello, meglio che ti ricoveri. Dopo aver fatto tutti gli accertamenti, è saltata fuori LEI, la Sclerosi Multipla. Ovviamente non è stato facile affrontare la situazione, a 15 anni pensi a divertirti, a vivere spensierata, a goderti l’adolescenza come tutti i tuoi coetanei; diciamo che non è andata proprio così, avevo capito che era già arrivato il momento di diventare grande, grande veramente. Nonostante tutto, non le ho mai dato modo di abbattermi, ho continuato a vivere la mia vita come ho sempre fatto, col sorriso sul viso e con la voglia di realizzare i miei sogni. 10 mesi fa ho iniziato il servizio civile nell’Aism, al corso di formazione ho conosciuto Marlene, anche lei volontaria in servizio civile. Inizialmente era solo il classico rapporto tra colleghe, col passare del tempo però, qualcosa è cambiato, quel rapporto è iniziato a trasformarsi in qualcosa di più forte, fino a diventare una vera e propria amicizia. Abbiamo iniziato a condividere tutto, messaggi, chiamate, le foto, il caffè, le cene, i sorrisi, i pianti, gli abbracci, proprio tutto. La cosa che amo di più è che abbiamo una sintonia così forte che riusciamo a capirci senza bisogno di aprir bocca. Grazie x le emozioni che mi fai vivere ogni giorno, grazie x ogni singolo momento nostro, grazie x esserci sempre, grazie di tutto Amica Mia.. Ti voglio bene ❤