Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Io mi chiamo Silvia e il mio grazie va ai due esseri più cari che ho al mio fianco: mio marito Marco e Dino, il mio bassotto di 3 anni. Io sono fortunata. Talvolta dimentico di avere la malattia di cui sono affetta. Mi permette di condurre una "vita normale" e, al tempo stesso, mi ha concesso e mi concede giornalmente di apprezzare la quotidianità nei suoi aspetti più semplici. Mio marito è il mio punto fermo: con lui tutto si può fare, nulla é stato, é e sarà un ostacolo. E poi Dino:con lui è arrivato in casa l' amore incondizionato, la spontaneità, la dolcezza, la consolazione, l' ltruismo, la lealtà che solo gli esseri "puri" conoscono e sanno offrire. Mi attende con loro un cammino lunghissimo fatto di passeggiate, di corse e rincorse per vincere insieme la "nostra" battaglia. Silvia