Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Il mio grazie va a mio marito, l'unico che non zoppica con me quando mi accompagna, perché sa mantenere il suo passo solido, senza lasciarsi intimorire, sbilanciare o frenare dalla mia difficoltà. Ma il mio grazie va anche a tutti quegli sconosciuti a cui chiedo sostegno per attraversare la strada: se chiedo aiuto trovo sempre risposte pronte e generose. La SM mi ha insegnato a domandare con un sorriso per offrire agli altri la possibilità di donare e a me quella di ricevere il bene che mi circonda. Così il meglio del mondo viene fuori e dona speranza a tutti. Ed è per questo che non sclero!