Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Il mio grazie è per i miei figli perchè rallegrano le mie giornate e le riempiono a tal punto con i loro impegni di scuola e con lo sport che mi permettono di non pensare che sono malata, ma che sono una mamma che combatte ogni giorno. A volte un po’ stanca, a volte con un po’ di sprint, ma dimenticando la malattie e combattendo con il sorriso. E se salgo le scale con fatica, mio figlio si gira con i suoi occhioni azzurri e dice: “mamma, hai bisogno di aiuto?”. E la femminuccia scende e dice: “ti do la mano?” E io rispondo ai miei figli: “la mamma ce la fa”. Grazie a chi va piano...Va lontano - si spera. E insieme combattiamo qualcosa più grande di noi perchè non sappiamo quando colpirà. E un grande GRAZIE a mio marito che mi sopporta e mi accompagna in questa avventura alternativa. La mente vorrebbe fare mille cose che il corpo spesso non accompagna, ma cerco sempre di reagire con il mio sorriso.