Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Il mio grazie è per la mia compagna di vita che mi assiste 24 ore al giorno, senza mai mancare di farmi un sorriso o una carezza, accertandosi anche che respiri con la giusta frequenza e sorridendomi sorride anche quando non potrebbe. Ecco a chi va il mio grazie! A questa malattia (mostro) non bisogna lasciare nemmeno un millimetro perchè lei, in cambio, si prende un metro! La volontà e l'impegno da soli non bastano. Ci vuole un sorriso, tanti sorrisi; una carezza, tante carezze!