Tutti i giorni fai i conti con la sclerosi multipla e poi arriva la pandemia, che spaventa e improvvisamente ti sembra di essere in un film horror. Tutti dicono a tutta la popolazione di chiudersi in casa e tu pensi: "Cavolo, nessuno può uscire" e ti chiedi se a qualcuno verrà in mente che per te non è cambiato molto da prima della pandemia, perchè sei un soggetto "a rischio". Ma poi, leggendo i vari messaggi sulle chat, vedi che le persone si preoccupano perchè non possono andare in palestra o a correre o a camminare e lì capisci che non è cambiato molto nella testa delle gente. Quante persone ti hanno chiesto come stai veramente durante la pandemia? Aspetta che conto: 1...1...1... Rimaniamo sempre a 1. La cosa positiva di questa pandemia è che ho ripreso le mie attività di esercizio a casa con la bici da spinning, stretching e yoga, sentendomi quasi normale. Ho affrontato questa emergenza rispettando scrupolosamente le regole, ma senza fasciarmi la testa. Ho apprezzato ancora di più la mia vita, la mia forza nel dirmi: "Dai, che ce la fai" e impegnando le mie forze solo ed esclusivamente su di me. Mi sono ripromessa di essere ancora più determinata e di non rinunciare più a nulla... Grazie mille a me!