Quando sei cresciuta imparando a fare volutamente tutto sola, sapendo che l'unico limite è rappresentato dalla tua volontà, vivi con l'idea che l'indipendenza e l'autonomia siano qualcosa di meraviglioso per la tua autostima e soddisfazione. Con l'arrivo della SM tutto questo mondo di convinzioni necessariamente si modifica. Quando hai difficoltà nella vista e a lavoro non sei il massimo non riuscendo a lavorare al pc. Quando perdi la sensibilità alle gambe e non riesci a guidare per spostarti da un luogo ad un altro, per piacere o per lavoro. Quando devi seguire numerose visite mediche, molte delle quali a pagamento, e, tra affitto, utenze e altro, non puoi permetterti tutto capisci che l'autonomia è qualcosa di meraviglioso. Se però c'è qualcuno che, per propria volontà e non per dovere, ti osserva e ti dà una mano quando capisce che hai difficoltà, è qualcosa di stupendo e unico. Ma, soprattutto, ciò che è ancora più importante è non perdere mai e poi mai la volontà di superare i propri limiti, per quanto possibile, e sorridere al mondo in ogni circostanza, anche quando c'è quella lacrimuccia di stanchezza o quando vorresti urlare contro il mondo "perché a me?" No, non si molla. Ci si ferma e poi si ricomincia, ma non si molla mai! Allora, Sclerosini e Sclerosine, VIVIAMO, facciamo vedere agli altri quanto è bella la vita NONOSTANTE TUTTO e che il SORRISO deve essere qualcosa che ci contraddistingue.