Per me tutto ebbe inizio nel l’8 dicembre del 2009. La mia “Rinascita”. Si, la chiamo così, non l’ho mai considerata un “maledetto destino”, da subito ho cercato di vedere il lato positivo. Merito del mio carattere, della mia voglia di cambiare o forse del fatto che ne avevo già passate tante nella mia breve vita ventinovenne. Tutto cominciò dall’occhio sinistro, non vedevo quasi più nulla. Poi la risonanza magnetica e subito la diagnosi si SM. Ero io a consolare mia madre, continuavo a ripeterle che sarebbe andato tutto bene. A 30 anni sono diventata mamma di Edoardo, a 34 di Giordano e a 38 di Ettore. Sono loro la mia forza insieme ad un marito super eroe! Dieci anni di alti e bassi e di fatica ma sempre con la voglia di rialzarmi. Per ora mi ritendo abbastanza fortunata, ma questa malattia è un’incognita. Amo la vita, giorno dopo giorno, ringrazio Dio per quello che mi ha donato e la mia famiglia per quello che fa per me.