Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Ho 33 anni e NON ho paura di lei. Ho avuto paura degli altri, ho avuto paura per gli altri. Lei sarà con me sempre e la forza di andare avanti anche. La caparbietà e l'ostinazione di riuscire a impormi, a non chiudermi in me, a lavorare, a studiare e, soprattutto, ad amare semplicemente vivendo la mia vita. Mio padre aveva la SM e io ce l'ho da 10 anni. Non voglio avere paura, non voglio covare rabbia, e, soprattutto, non voglio rimanere delusa da me stessa. Mi sono trasportata in ospedale da sola la prima volta e continuerò a farlo, incessantemente. Cambierò farmaci, rimarrò stabile, cadrò, e mi rialzerò. Ho sempre fatto così e continuerò a farlo, non mi accuso e non demordo. Non ho molto altro da dire, solo che ora sono anche un Disability and Diversity Manager e voglio cercare di garantire un ambiente lavorativo salutare, perchè il lavoro è dignità e nessuno si dovrebbe sentire discriminato o, peggio, vessato dove lavora. Sono una delle 100 Donne RED.