Durante una pandemia che nessuno si sarebbe aspettato fino a due anni fa, diventerò mamma a brevissimo, sempre se colui che aspetto deciderà di uscire entro la data prevista. La Sclerosi Multipla Remittente Recidivante è con me da nove anni e l'anno scorso hanno scoperto un aneurisma al mio compagno. Sono pazza? Incosciente? Per chi ha bisogno di etichettare tutto probabilmente sì. Io penso che niente accada per caso. Se non mi fosse stata diagnosticata la SM forse non avrei iniziato a fare snowboard o a girare il mondo. Chissà se mi sarei lanciata nella creazione di un nuovo lavoro che oggi faccio con passione o se avrei comunque deciso di avere figli. Avrei comprato casa? Fatto una gara di corsa da 24 km? Nuotato con un elefante? Cos'è il Covid se non uno dei mille ostacoli che la vita può offrire? In fondo, per superarli serve creatività, flessibilità, impegno. A volte la vita scorre tranquilla come l'acqua in un lago, ma non bisogna dimenticare che per arrivare al lago quella stessa acqua è sgorgata da una fonte, ha fatto salti da una cascata, sorpassato massi e pietruzze, è passata sottoterra perdendosi e si è ritrovata poi sotto il sole. Quell'acqua è in movimento e quando uscirà dal lago, di nuovo scorrerà: in parte alimenterà dei fiumi, parte evaporerà e andrà a formare nubi e pioggia. Infine, giungerà al mare, dove il suo movimento non sarà più quello placido del lago. La Sclerosi, la mia possibilità per scoprirmi acqua.