Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Valentina, 46 anni, mamma di Gaia da 26 anni, diagnosi di sclerosi multipla nel 2015 ma già dal 1995 convivevo con un'altra malattia autoimmune, il Morbo di Crohn. La diagnosi di sclerosi multipla è stata una doccia tiepida: me la sono fatta praticamente da sola prima che mi dessero la conferma e la precedente convivenza con un'altra malattia mi ha aiutato ad accettarla meglio del previsto. La SM mi ha regalato una cosa importante: imparare a dare valore al tempo. Mi ha regalato il super potere dell'empatia, della resilienza, di saper vivere i momenti positivi con gratitudine. Condivido ogni giorno la mia esperienza e quotidianeità perchè la vita non si ferma con una diagnosi, ma questa la rende consapevolmente più preziosa. Parlo della possibilità di di trovare nuovi equilibri, una nuova versione di sè, sicuramente migliore, quella che spesso si tiene nascosta per paura del giudizio. Sono grata alla SM perchè mi ha fatto riflettere sulla vita che stavo vivendo e ho deciso di cambiare radicalmente lasciando un lavoro sicuro da dipendente a 42 anni per farne uno che mi desse la possibilità di essere padrona del mio tempo. Scrivendo e parlando di me, mi contattano persone con SM con le quali nascono amicizie online e chissà... Racconto che è possibile fare ciò che si vuole, che spesso si viene frenati da chi non ha il coraggio di inseguire i propri sogni ma poi ci ritroviamo a vivere una vita non nostra. Dietro le difficoltà ci sono sempre nuove opportunità, basta non fermarsi.