Storie di progetti e sogni
che non si fermano con la Sclerosi Multipla

Ed eccomi qua, un anno importante come questo, perchè quest'anno sono 40 anni ed oggi posso dire che ad arrivarci così, ne sono soddisfatta. Adesso riesco ad esserlo, riesco ad accettarmi e a volermi bene! Sì, perchè di questi 40, da ben 23 anni viaggio accompagnata da lei, quella che per molto tempo ho odiato. Quella che a 17 anni, all'improvviso, è arrivata stravolgendomi la vita. 23 anni fa poi non era così comune, i medici non ne sapevano molto e i farmaci erano "pochi" e pesanti. Poi io dico, non puoi arrivare e stravolgere i sogni di una ragazza di 17 anni, che soltanto due anni dopo ha ricevuto la diagnosi. A 19 anni stavo programmando la mia vita e Tu hai stravolto tutti i miei piani e distrutto i miei sogni. All'inizio sei arrivata carica, ma non sapevi contro chi dovevi combattere! Una delle difficoltà è stata quella di non essere compresa grazie ai tuoi sintomi non visibili, cosa che ora ringrazio, perchè sono anche gli stessi che fanno dire alla gente "sembra che tu non abbia nulla". E invece la zavorra c'è ed è pesante, ma le mie spalle sono grandi e forti per poterla sostenere. E se per anni ti ho odiata, e ancora oggi ogni tanto ti maledico, comunque ti ringrazio, perchè mi hai insegnato ad apprezzare ogni minima cosa. Ed è grazie a te se mi hanno definito un super eroe. Ed anche se il viaggio fino ai 40 avrei preferito farlo da sola, sono qui, sempre con il sorriso... ah dimenticavo, sono Daniela, la mia età è chiara e la mia compagna si chiama Sclerosi Multipla.