La mia svolta è arrivata nel 2014, dopo due anni dalla diagnosi, quando ho deciso di abbandonare la mia terra: la Calabria per seguire l'amore e trasferirmi a Livorno, in Toscana Da quel momento, tutto è stato in discesa. Per carità, i miei “momenti no” li ho avuti.. .Ma se hai il tuo lui accanto è tutta un'altra cosa. È come se io stessi aspettando di fare una svolta nella mia vita, perché poi è come se il puzzle si stesse unendo. Certo, lasciare la mia terra mi è costato...Per gli affetti e per il mio neurologo. Ma se è vero, come penso, che nulla avviene per caso, allora devo dire grazie alla SM, perché senza di lei non avrei mai fatto questo enorme passo. Ora non temo la SM. La considero parte di me, perché se Cinzia si “incazza” non è solo Cinzia. Ma è Cinzia proprio perché ha la SM. Senza, Cinzia non sarebbe la stessa persona.